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Il 2020 sarà un anno decisivo per tutto il personale della scuola. Sono infatti in arrivo grandissime opportunità per chi desidera lavorare nel mondo dell’educazione. Verranno banditi sia il concorso straordinario che il concorso ordinario e si procederà anche all’aggiornamento della II e III fascia delle graduatorie di istituto. Insomma, il prossimo anno è attesissimo da tutti gli aspiranti docenti.

Mentre i concorsi servono a conferire i posti di ruolo, le graduatorie interne seconda e terza fascia sono utilizzate per gli incarichi di supplenza. Come probabilmente sai, l’ultimo aggiornamento della III fascia è stato effettuato nel 2017. Essendo la sua validità triennale nel 2020 dovrà necessariamente essere riaperta, dando la possibilità agli iscritti di aumentare il proprio punteggio per conquistare le posizioni in graduatoria più alte e ambite.

Ma come funzionano le graduatorie di istituto?

Il sistema scolastico italiano prevede 3 diversi tipi di graduatorie per gli insegnanti:

A) Graduatoria ad esaurimento: qui sono iscritti i docenti abilitati all’insegnamento ma dal 2006 le Gae sono chiuse all’ingresso di nuovi insegnanti (legge 296 del 27 dicembre 2006). Con questa si assegnano il 50% dei nuovi posti di ruolo disponibili.

B) Graduatoria di merito: destinata ai vincitori dei concorsi pubblici a cattedre, che assegna l’altro 50% dei posti di ruolo.

C) Graduatorie di istituto: con queste sono attribuite le supplenze, anche di durata annuale. Come ti dicevo vengono aggiornate ogni tre anni, previa emanazione di un decreto ad hoc. A loro volta le graduatorie di istituto si compongono di 3 fasce:

  • Nella prima fascia si trovano i docenti iscritti a pieno titolo o con riserva nella I, II o III fascia delle Gae;
  • Nella seconda fascia i docenti abilitati ma non iscritti nella Gae;
  • Nella terza fascia i docenti senza abilitazione ma in possesso del titolo di studio valido per l’accesso all’insegnamento.

Chi può iscriversi in III fascia

Possono entrare a far parte della terza fascia delle graduatorie interne di istituto i candidati che hanno conseguito uno dei seguenti titoli di studio:

LAUREA DI VECCHIO ORDINAMENTO

LAUREA SPECIALISTICA

LAUREA MAGISTRALE

DIPLOMA ACCADEMICO DI II LIVELLO

DIPLOMA DI CONSERVATORIO O DI ACCADEMIA DI BELLE ARTI VECCHIO ORDINAMENTO

DIPLOMA DI SCUOLA SUPERIORE (PER GLI INSEGNANTI TECNICO-PRATICI)

Ognuno di questi titoli può dare accesso ad una o più classi di concorso.

Attento però, per iscriverti in terza fascia in una o più classi di concorso devi assicurarti di avere tutte le carte in regola. Oltre al titolo di studio, le classi di concorso possono richiedere anche un numero determinato di crediti in alcuni settori scientifico-disciplinari specifici (SSD). Per controllare se il tuo titolo di studio è perfettamente valido per la terza fascia, effettua una rapida ricerca su CLASSI CONCORSO SCUOLA

 

Le supplenze

La terza fascia è una delle vie più importanti per insegnare. Le scuole sono ogni anno in piena emergenza docenti e in questi anni si sentirà moltissimo l’effetto della riforma delle pensioni nota come Quota 100. Pur in presenza dei concorsi, il numero dei nuovi assunti non riuscirà sicuramente a pareggiare quello dei docenti andati in pensione grazie a questa legge. Questa situazione apre una miriade di occasioni per ottenere una supplenza in terza fascia. Prima di mostrarti il modo per aumentare il tuo punteggio in graduatoria voglio parlarti ancora un po’ delle supplenze che vengono assegnate con la III fascia. Sia per i posti comuni che per quelli riservati al sostegno, gli incarichi di supplenza possono essere:

supplenze annuali o fino al termine delle attività didattiche, per coprire cattedre e posti d’insegnamento vacanti e disponibili entro la data del 31 dicembre, che rimangono senza titolare presumibilmente per l’intero anno scolastico e non coperte dalla Gae;

supplenze temporanee, anche brevi;

supplenze per coprire posti divenuti disponibili entro dopo il 31 dicembre.

Aggiornare e incrementare il punteggio in graduatoria

La Formazione Continua è uno dei concetti più importanti in tutti gli ambiti lavorativi, in primis nel settore scolastico. Mantenere un curriculum sempre ben aggiornato, acquisire sempre nuove competenze e incrementare continuamente il proprio punteggio in graduatoria sono aspetti imprescindibili per chi vuole lavorare nel mondo della scuola.

Master annuali, certificazioni informatiche e linguistiche, oppure corsi di perfezionamento sono i titoli più efficaci per tuo scopo. Ti ricordo che la prossima apertura della terza fascia è prevista per la primavera del 2020, perciò è arrivato il momento di pensare a come fare per “scalare la classifica” ed essere nei primi posti della graduatoria per ottenere le supplenze.

Il tempo per ottenere quei titoli che ti permettono di aumentare i punti in graduatoria sta per scadere, fortunatamente hai a disposizione tante strade per moltiplicare le tue possibilità di ottenere le supplenze con la terza fascia. Ecco quali sono i titoli che puoi ottenere:

MASTER UNIVERSITARI

I titoli conseguiti attraverso Master (o diplomi di perfezionamento) valgono 3 punti. L’importante è che prevedano: 1500 ore e 60 CFU, un esame finale, coerente con gli insegnamenti cui si riferisce la graduatoria.

CERTIFICAZIONI INFORMATICHE E DIGITALI

Con questo tipo di certificazioni puoi incrementare il tuo punteggio fino a 2 punti. La scelta è molto vasta, dalla Patente Europea del Computer (nei suoi livelli CORE, ADVANCED e SPECIALISED) passando per le certificazioni Microsoft e quelle che conferiscono competenze sull’utilizzo del Tablet e della LIM.

CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE

La conoscenza di una lingua straniera, in particolare dell’inglese è ormai un requisito fondamentale per i docenti di ogni ordine e grado. Certificare la propria competenza al livello massimo (C2) del QCER da diritto a ben 3 punti in graduatoria.

CORSI DI PERFEZIONAMENTO

Ogni corso di perfezionamento viene valutato 1 punto. Possono essere presentati fino a 3 corsi di perfezionamento universitario. Come per i Master si valuta un solo titolo per ogni anno accademico, devono prevedere un esame finale ed essere coerenti con gli insegnamenti cui la graduatoria si riferisce.

Questi sono soltanto alcuni dei titoli con cui puoi incrementare il tuo punteggio per l’aggiornamento della terza fascia nel 2020. Scopri tutti gli altri modi per aumentare il punteggio nelle graduatorie di istituto.

 

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