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Il 2020 sarà l’anno del sicuro aggiornamento delle graduatorie di istituto per i docenti iscritti in seconda e terza fascia, mentre non è ancora chiaro se potranno concretizzarsi i nuovi inserimenti. Non si conosce precisamente la data in cui il Ministero provvederà ad emanare il decreto, quello che è certo è che resta poco tempo per incrementare il proprio punteggio! Non tutto è perduto, anzi, le occasioni per migliorare la propria posizione non mancano. In questo articolo ti parlerò di uno dei modi più incisivi per aumentare il punteggio in graduatoria attraverso il conseguimento di un Master universitario di I o II livello. Ma andiamo con ordine e vediamo chi è interessato alla II e chi alla III fascia.


Aggiornamento seconda fascia

Ogni 3 anni il ministero dell’Istruzione provvede, con apposito decreto, a predisporre l’aggiornamento e la possibile riapertura della II fascia docenti. Sono interessati a questa graduatoria di istituto tutti i docenti in possesso dell’abilitazione alla propria classe di concorso che non sono iscritti nelle Gae (graduatorie ad esaurimento).

Aggiornamento terza fascia

L’ultima delle graduatorie di istituto è invece dedicata ai docenti non abilitati ma con un titolo di studio idoneo per una classe di concorso. Anche in questo caso, l’aggiornamento avviene ogni tre anni. Poiché l’ultima volta è stata riaperta nel 2017, il 2020 sarà anche l’anno della III fascia.


I master per aumentare il punteggio

Entriamo nel vivo del nostro discorso. Il Master universitario è un vero e proprio titolo accademico, che l’università, sia essa pubblica/privata/telematica rilascia al termine di un preciso corso di studi, per questo motivo gode anche di un valore legale, previo riconoscimento del MIUR. 

Proprio il ministero stabilisce che, la durata minima di un master universitario corrisponde a un anno accademico ed almeno 60 crediti, in cui è previsto, come il percorso di laurea, una prova finale ed un voto da 60 a 110.  

Requisiti del Master

  1. Durata annuale;
  2. 60 CFU;
  3. 1500 ore;
  4. Prova finale.

Fai molta attenzione però, il Master universitario per essere valutato nelle graduatorie scolastiche deve essere coerente con gli insegnamenti della propria classe di concorso!

Come ti ho già detto, i master erogati dalle università telematiche accreditate MIUR sono pienamente validi per l’aggiornamento delle graduatorie scolastiche. L’importante è che soddisfino i requisiti che ti ho prima elencato.

Perché un master universitario è la scelta vincente per migliorare la propria posizione in graduatoria? I motivi sono molti, tutti ugualmente validi:

– perché i percorsi formativi dei master spesso approfondiscono i contenuti del corso di laurea;

– perché attribuiscono un’impronta professionale a chi li consegue;

– perché possono essere un segno distintivo rispetto agli altri candidati con lo stesso titolo di studio;

– perché molti Atenei danno la possibilità di seguire tutto il corso online, prevendendo anche un servizio personalizzato di tutoraggio;

– perché conferiscono 3 punti sia in seconda che in terza fascia.

Si, hai letto bene: come il Decreto Ministeriale n. 374 dell’1 giungo 2017 stabilisce negli allegati A (Tabelle di valutazione dei titoli II Fascia) e B (Tabelle di valutazione Titoli III fascia), il punteggio attribuito a un master universitario è 3 PUNTI per entrambe le graduatorie.

Ora che conosci tutte le caratteristiche dei Master che danno punti nelle graduatorie di istituto, consulta i nostri Master 2019/2020.

 

 

 

 

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