Corso agricoltura conservativa e gestione sostenibile della risorsa suolo
Se operi nel settore Agricoltura fallo nel migliore dei modi…formati!
Scopri le nuove tecnologie, le specie arboree ed erbacee che fanno guadagnare di più, le più innovative e segrete tecniche di coltivazione, le best practice di risparmio delle risorse, le tendenze di mercato, i migliori modi per aumentare il reddito agricolo, le opportunità offerte dalla Green Economy e tanto tanto altro…
Obiettivo principale del corso è far conoscere l’Agricoltura Conservativa e divulgare tutte le peculiarità e le caratteristiche di tale innovativa tecnica.
Gli obiettivi specifici del corso sono:
- Far conoscere e divulgare la tecnica agronomica dell’Agricoltura Conservativa. La riduzione delle lavorazioni diminuisce le operazioni meccaniche e le macchine agricole necessarie, la potenza di trazione, i consumi di carburante e le ore di lavoro. Consente inoltre di conservare meglio la sostanza organica del suolo grazie alla diminuzione dell’ossigenazione provocata dalle arature profonde e dall’affinamento eccessivo e ripetuto dei letti di semina. Protetto dalle colture della rotazione e non perturbato dalle lavorazioni, il suolo, normalmente, sviluppa la sua naturale capacità di infiltrazione e filtrazione dell’acqua. Di conseguenza si riduce la lisciviazione degli elementi minerali, diminuisce il ruscellamento, aumenta l’acqua trattenuta nel suolo, si abbassa la sensibilità all’erosione e all’innesco di fenomeni franosi nelle aree collinari.
- Illustrare i vantaggi della diversificazione culturale delle colture di copertura
Allungare e diversificare gli avvicendamenti/rotazioni colturali, ampliando il numero delle specie coltivate e delle famiglie botaniche cui appartengono ed evitando il frequente ripetersi delle stesse colture sui terreni, ha molteplici obiettivi:
a) coprire il terreno e proteggerlo dagli agenti climatici in maniera continua e più efficace possibile;
b) mantenere e migliorare la struttura del suolo attraverso l’azione degli apparati radicali delle piante;
c) stimolare l’attività biologica nel terreno, eliminando periodi di interruzione colturale;
d) limitare i rischi ambientali dovuti alla lisciviazione dei nitrati, all’erosione e al ruscellamento superficiale, alla perdita di biodiversità. - Informare su come trattare i residui colturali e sulle Cover Crop Per la sua capacità di trattenere acqua, migliorare la struttura e fissare gli elementi nutritivi, la sostanza organica è il pilastro della fertilità dei suoli. In Agricoltura Conservativa tutto è messo in opera per preservare e aumentare lo “stock” di carbonio organico presente nel terreno. Lasciare o restituire i residui colturali sulla superficie del suolo ha prima di tutto questa finalità. I miglioramenti cominciano a manifestarsi quando almeno il 30% della superficie del suolo è coperta, ma quanto maggiori sono i residui tanto più rapidi e significativi sono gli effetti. I residui colturali, insieme alle “cover crop”, assicurano la copertura permanente del suolo, permettono l’alimentazione in continuo dell’attività biologica e hanno un positivo effetto di controllo sulle infestanti.
- Far conoscere le principali tecniche di agricoltura conservativa, irrigazione e difesa fitosanitaria
Illustrare le principali tecniche di agricoltura conservativa e difesa del suolo : Lavorazione ridotta: Minimum Tillage, Vertical Tillage, Strip Tillage, No Tillage, Decompattamento, Agricoltura Conservativa e Irrigazione, Agricoltura conservativa e difesa fitosanitaria
CHI PUO’ PARTECIPARE:
Sono ammessi a partecipare:
- Gli addetti dei settori agricolo, alimentare e forestale (compresi i giovani agricoltori) o coloro che vogliono approcciare o interessarsi a tali settori.
QUANTO COSTA:
Il corso è completamente gratuito finanziato da PSR Calabria 2014/2020.
PROGRAMMA DEL CORSO:
Il programma formativo, suddiviso in 28 ore di lezioni in aula, e 12 ore di stage in azienda, verterà sull’acquisizione delle competenze relative ai seguenti moduli:
- MODULO 1 – I Principi fondamentali dell’Agricoltura Conservativa (4 ore)
- MODULO 2 – La diversificazione colturale e le colture di Copertura (4 ore)
- MODULO 3 – I residui colturali e le Cover Crop (4 ore)
- MODULO 4 – Lavorazione ridotta: Minimum Tillage, Vertical Tillage, Strip Tillage, No Tillage, Decompattamento (8 ore)
- MODULO 5 – Agricoltura Conservativa e Irrigazione (4 ore)
- MODULO 6 – Agricoltura conservativa e difesa fitosanitaria (4 ore)
12 ore di stage aziendale
Attenzione: devi affrettarti perché ci sono solo 15 posti disponibili, non perdere questa occasione
Altre possibilità di formazione offerte dal bando PSR: